31 Ott Bronzo: un materiale che è Storia
Ci piacciono le storie dei materiali con cui lavoriamo e vogliamo iniziare con un materiale che ha fatto la Storia: il bronzo.
Come è nato il bronzo?
Dove e in che modo sia stato scoperto, è un vero mistero. L’Età del Bronzo ha avuto inizia oltre 5.000 anni fa, intorno al 3000 a.C., in diversi luoghi del Medio Oriente, della Mesopotamia e dell’Egitto.
Si tratta di una lega metallica, cioè di una combinazione tra due o più elementi di cui almeno uno è un metallo, composta principalmente da rame e stagno. In genere i bronzi contengono anche fosforo, piombo, zinco o berillio, a seconda dalle necessità di lavorazione.
Il nuovo materiale fu usato fin da subito nella produzione di armi, per la facilità di lavorazione una volta definita la combinazione corretta, e in seguito per farne medaglie e monete, fino a giungere alle opere d’arte, prodotte a partire dal 2000 a.C.
Bronzo: caratteristiche, colore e texture
Le caratteristiche del bronzo variano al variare della percentuale di stagno presente nella lega.
Una ridotta presenza di stagno rende il bronzo molto simile al rame sia per caratteristiche che per colore, si tratta di una lega facilmente lavorabile ma che non resiste facilmente alla corrosione. Più cresce l’apporto di stagno, meno il metallo ottenuto è soggetto alla corrosione ma diventa sempre più difficile lavorarlo.
Quando si raggiunge una presenza di stagno superiore al 20%, la lega non è più lavorabile ma può essere forgiata mediante colatura, produzione degli oggetti mediante la fusione.
Il colore va dal rosso rame al giallo oro a seconda degli elementi presenti nella lega e del loro quantitativo.
Oggetti in bronzo di uso comune
Ma veniamo ai tempi nostri. Dove possiamo trovare il bronzo? In che modo viene utilizzato?
Quando pensiamo al questo materiale oggi, ci vengono in mente le medaglie alle Olimpiadi o le statue presenti nei musei o nelle piazze, ma c’è dell’altro.
Oggi questo materiale viene utilizzato per complementi d’arredo di design, mentre nell’industria moderna, grazie alla versatilità propria del materiale, vie utilizzato per la produzione di piccoli motori elettrici per cuscinetti a sfera, bronzine e spazzole. Insomma il bronzo c’è anche dove non lo vediamo.
Il bronzo può anche essere recuperato e riutilizzato, ma questa è un’altra storia…