Decreto semplificazioni: i provvedimenti legati all’ambiente

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Decreto semplificazioni: i provvedimenti legati all’ambiente

Il Decreto Semplificazioni, varato dal Governo il 28 maggio 2021, riguarda la governance per l’attuazione del PNRR e prevede procedure ambientali più snelle.

Decreto semplificazioni: valutazione di impatto ambientale (VIA)

Vengono ridotti i tempi, con la durata massima della procedura fissata a 130 giorni, per la valutazione di impatto ambientale dei progetti:

  • che rientrano nel PNRR;
  • finanziati dal fondo complementare;
  • attuativi del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (PNIEC).

Istituita una apposita commissione tecnica per la VIA, composta da un massimo di 40 persone nominate con decreto del Ministro che lavoreranno a tempo pieno in modo da garantire efficienza e capacità produttiva.

In caso di inerzia della commissione, oltre che dei dirigenti del Ministero della transizione ecologica e del Ministero della cultura, è previsto l’esercizio di un potere sostitutivo. In sostanza il Presidente del Consiglio dei Ministri, nel caso in cui sia a rischio il conseguimento degli obiettivi intermedi e finali del PNRR e su proposta della Cabina di regia o del Ministro competente, assegna al soggetto attuatore interessato un termine non superiore a 30 giorni per provvedere. Se l’inerzia perdura, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro, sentito il soggetto attuatore, il Consiglio dei ministri individua l’amministrazione, l’ente, l’organo o l’ufficio, o i commissari ad acta, ai quali attribuisce, in via sostitutiva, il potere di adottare gli atti o provvedimenti necessari, oppure di provvedere all’esecuzione ai progetti.

Decreto semplificazioni: fonti rinnovabili

Il Governo comunica inoltre che:

“Per accelerare il raggiungimento degli obiettivi nazionali di decarbonizzazione sono semplificate le procedure autorizzative che riguardano la produzione di energia da fonti rinnovabili, la installazione di infrastrutture energetiche, impianti di produzione e accumulo di energia elettrica e, inoltre, la bonifica dei siti contaminati e il repowering degli impianti esistenti.”

Vengono inoltre semplificate le procedure per accedere al Superbonus 110%, per favorire l’efficientamento energetico degli edifici. Inoltre il Superbonus viene esteso agli interventi volti alla rimozione delle barriere architettoniche.

Ecco il testo integrale del comunicato del Governo sul Decreto Semplificazioni