Rapporto sull’Economia Circolare: Confindustria presenta la seconda edizione

Rapporto Economia Circolare Confindustria

Rapporto sull’Economia Circolare: Confindustria presenta la seconda edizione

L’economia circolare rappresenta un pilastro fondamentale per il futuro della sostenibilità e della competitività industriale. Confindustria ha presentato al Parlamento Europeo di Bruxelles il secondo Rapporto sull’Economia Circolare, un’analisi approfondita che propone strategie concrete per accelerare la transizione verso un modello produttivo più efficiente e sostenibile. Il documento evidenzia l’importanza di superare le barriere non tecnologiche, incentivare lo scambio di beni circolari e potenziare le infrastrutture impiantistiche del Paese.

Le proposte di Confindustria per un’Economia circolare competitiva

Il nuovo Rapporto offre una visione integrata dell’economia circolare, analizzandola non solo in termini ambientali, ma anche come leva strategica per la politica industriale. Tra i temi centrali emergono energia, trasporti, logistica, infrastrutture e appalti pubblici. Un’attenzione particolare è dedicata alle best practice delle imprese italiane, con focus su bioeconomia, decarbonizzazione e modelli circolari nei trasporti. Le esperienze illustrate dimostrano il ruolo chiave dell’industria italiana nel promuovere la circolarità e l’innovazione, adattandosi alle specificità dei diversi settori produttivi.

Confindustria ha delineato dieci raccomandazioni strategiche per supportare il nuovo quadro regolatorio europeo sull’economia circolare. Tra le priorità spiccano:

  • la semplificazione normativa;
  • la stabilità delle autorizzazioni ambientali;
  • il rafforzamento della ricerca e innovazione.

In particolare, viene proposta l’introduzione di un sistema di certificati per valorizzare l’uso di materie prime seconde, incentivando così la riduzione delle emissioni di CO2 e il risparmio energetico nei processi produttivi. Altri aspetti cruciali riguardano il miglioramento della gestione dei rifiuti, il potenziamento degli appalti pubblici verdi e il coordinamento tra transizione energetica ed economia circolare.

Verso un futuro sostenibile: sinergie tra industria e regolamentazione

Il Rapporto evidenzia la necessità di risorse adeguate per consentire alle imprese di raggiungere gli obiettivi normativi europei e colmare il gap finanziario esistente. Confindustria sottolinea inoltre l’importanza di creare sinergie tra sostenibilità e sicurezza nell’approvvigionamento delle materie prime, per rafforzare l’indipendenza economica dell’Italia e dell’Unione Europea.

In definitiva, il nuovo studio ribadisce il ruolo dell’economia circolare non solo come elemento cardine per la tutela ambientale, ma anche come strategia di crescita e resilienza per il sistema produttivo nazionale. Con una regolamentazione chiara e incentivi mirati, il modello circolare può diventare un volano per la competitività delle imprese italiane, contribuendo a un futuro più sostenibile e innovativo.